CONTEST SCIENTIFICO: che forma ha l’invisibile? Ce lo spiegano gli studenti di 1°A e 1°B della Scuola Secondaria San Giuseppe


Questo progetto, ci racconta il  prof. di scienze Alessandro Bazzani, è nato come approfondimento dei temi svolti durante le lezioni nelle classi virtuali. Tante volte percepiamo una certa distanza tra noi e ciò che non riusciamo a vedere con i nostri occhi, talvolta associamo la parola invisibile alla parola astratto. Per fare in modo che i nostri ragazzi si potessero avvicinare a questo straordinario mondo in maniera concreta e affascinante, è stato chiesto loro di utilizzare tutta la loro creatività per descrivere ciò che avevano studiato sui libri.


Abbiamo utilizzato il metodo della bellezza: la creazione di cose belle che ci ha costretto a riguardare le cellule, in particolare quelle batteriche, con occhi nuovi e in questo modo a ristudiarle. In effetti in ciascun lavoro sono stati dettagliati tutti gli organuli batterici e le varie strutture, dai pili di coniugazione ai nucleoidi, dai ribosomi ai flagelli.


Per valorizzare al meglio i lavori di ciascun ragazzo abbiamo istituito questo contest; in una prima fase ciascuno studente ha votato i 3 lavori più belli della propria classe, eleggendo così i tre più rappresentativi. I 6 finalisti durante le web-conference di entrambe le classi sono stati sottoposti di nuovo a giudizio e da queste è emersa una classifica dei 6 lavori più apprezzati. Dobbiamo dire che è stata una gara molto accesa poiché ciascun elaborato è stato valutato molto positivamente da tutti gli studenti.


Di seguito pubblichiamo i lavoro dei sei finalisti, con il vincitore assoluto, e di tutti i partecipanti al contest


1° classificato CARLO di 1°A
2° classificato BEATRICE 1°A
3° classificato VITTORIA 1°B
4° classificato ALESSANDRO 1°A
5° classificato SOFIA 1°B
6° classificato BEATRICE 1°B